lunedì, novembre 19, 2007


SULLA DESTRA SOCIALE

Tratto da EFFEDIEFFE Di Maurizio Blondet 18/11/2007
Il lettore Fabio A. mi scrive dalla Svizzera a proposito della diatriba con Giulietto Chiesa: «Tale ’scontro di penne’ mi ha posto in una inizialmente scomoda situazione: Conosco Giulietto Chiesa da anni, come giornalista e scrittore, da quando militavo nella sinistra radicale e lo stimavo parecchio, mentre lei direttore é ‘entrato’ nella mia vita molto dopo, quando le mie vedute hanno cominciato ad abbandonare il dogma sovietico per guardarsi intorno alla ricerca di qualcosa di migliore, di più umano e completo. Ed ecco spuntare Blondet con la sua ‘destra sociale’ (mi piace identificare cosi il suo pensiero, mi smentisca se non é d’accordo) che, devo ammettere, mi ha rapito parecchio soprattutto sui temi economici e di politica estera in generale e che non può assolutamente essere identificata col pensiero di forzanuova come suggeriva un seguace di Chiesa che, evidentemente, non la conosce affatto…». Taglio qui la lettera, di cui ringrazio perché mi dà il modo di chiarire meglio, contro le accuse che mi sono state mosse, la mia posizione. Per quel che vale, si capisce: non pretendo di contare nulla. Voglio solo dichiarare apertamente, agli avversari ed amici, dove mi pongo. E spiegare perché non posso accettare facilmente di essere messo in una casella riassuntiva («reazionario», «destra», «razzista») che, anche quando non intende bollare e diffamare, tradisce la complessità di una posizione a lungo pensata e vissuta. Su «destra sociale», dunque, preciso: «io sono per l’interesse (Continua…);

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Umbe!
Ho cambiato faccia...definitivamente al blog: viverecomo.wordpress.com

Ciauuuuuuuuuuuuuuuu