domenica, novembre 18, 2007


La calata dei barbari: no-global, disubbidienti, i centri sociali di Caruso e company, hanno invaso Genova nuovamente. E per quale motivo questa manifestazione di “reietti” della società? Per protestare contro le condanne di 25 manifestanti del G8 del 2001 e che ora rischiano una condanna sino a 16 di carcere. Troppo poco e troppo pochi gli arrestati.Io ricordo benissimo ciò che successe, veramente, a Genova per il G8 del 2001, perché C’ERO, dovendo fare un servizio per un quotidiano. Quello che ho visto non lo potrò mai dimenticare: terrore, orda di persone con passamontagna che brandivano bastoni e oggetti contundenti di ogni genere che si scagliavano contro i poliziotti con ferocia inaudita, parevano delle belve. Ero con un gruppo di colleghi ed uno ci spinse in un portone di un condominio, per fortuna aperto, per non fare una brutta fine. Quando i vigliacchi vedono giornalisti e fotografi ti assalgono e spaccano le macchine fotografiche per non far vedere quello che stanno facendo. Essere riconosciuti era impossibile, dato che potevi vedere solo i loro occhi. Ad un certo punto vedemmo arrivare dei giovani poliziotti e carabinieri che si misero in attesa dell’arrivo delle bande criminali, evidentemente avvisati via cellulare, ed ecco arrivare alle loro spalle i teppisti, senza che loro se ne accorgessero. Io, incosciente come mio solito, cercai di aprire il portone socchiuso per avvisare la polizia ma fui subito ripresa per timore che ci vedessero. E così i poliziotti furono presi alle spalle ed incominciò una lotta cruenta fra la polizia che cercava di difendersi e i criminali che li assalirono con ferocia e quanto sangue ho visto sgorgare dalle ferite inferte con catenacci, coltelli, bastoni, avevano di tutto per colpire ed uccidere. Non ero dalla parte ove fu ucciso Giuliani, però ho visto benissimo alla TV e da privati che hanno ripreso l’agguato vergognoso di quel teppista di Giuliani. La madre, a caldo, disse che suo figlio non viveva più in casa e che se lo sarebbe aspettato che finisse male. Poi, quando capì che poteva trarre profitto da quella situazione, fece la madre piangente ed ora è senatrice, con lauto stipendio. Ha avuto il coraggio, durante la manifestazione di oggi, di dire che” i poliziotti vanno fermati, non è possibile dare una pistola in mano a delle persone senza prima formarle, perché la formazione è democrazia”. Ma si muore anche di lancio di estintore su una persona chiusa in macchina perché assalita ed impotente a muoversi.La manifestazione, non è finita in tragedia come l’altra volta. Però tutti i negozi chiusi e i genovesi barricati in casa. Solo qualche tentativo di spaccare e lancio di fumogeni, ma la polizia non è mai dovuta intervenire. In compenso si sono visti striscioni demenziali: “ La storia siamo noi”. Che Dio ci scampi da simile orrore. La nostra Patria ha una storia di eroi, di veri uomini che hanno dato la loro vita per un ideale. Loro possono solo passare come la peggiore gioventù di questo secolo, la vergogna di una nazione. Non credo che figureranno nei testi scolastici, sempre che…non rimanga un governo sinistroide e comunista. In Tv si è visto intervistare Don Gallo e non ho parole da descrivere ciò che ha detto e come era conciato, come un macrò. Mi spiace, proprio io cattolica praticante, esprimere un’opinione su un prete, ma di prete non ha più nulla e mi stupisco che il Vaticano non intervenga ad espellerlo. Di Sansonetti si può solo dire che ha parlato da vero comunista staliniano. Per finire vi erano i soliti studenti cretinetti e voglia di non studiare che portavano in trionfo un bello striscione con la scritta:” Più conoscenza, meno obbedienza”. Ma che vogliono conoscere, forse come dare due schiaffi al professore come è successo ieri? Saranno sempre dei falliti!Riepilogando: spero che quei teppisti del G8 si facciano i loro 16 anni di carcere, ma facendoli lavorare per pagare tutti i danni che hanno provocato ai negozianti e agli automobilisti che si sono trovati senza più auto. Dimenticavo: Caruso, il napoletano, si è lamentato che il treno era privo di riscaldamento e di acqua, indi vuole fare causa alla ferrovia. Agnoletto ha detto le sue solite baggianate che non meritano riscontro, si deve compatire. Si presumeva arrivassero gli ultras. Non sono venuti. Loro se ne fregano del G8, preferiscono una battaglia in uno stadio! ERCOLINA MILANESI www.ercolinamilanesi.com

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