MATRIMONIO A SCADENZA?

A Gabriele Pauli – 50 anni, consigliere regionale della Csu, i cristianosociali bavaresi – tutta una vita insieme “nella buona e nella cattiva sorte” pare decisamente troppo. Anzi è troppo, visto che lei stessa è convolata a nozze due volte e due volte l’unione si è rotta. Così nel suo programma per la candidatura ai vertici della Csu, incentrato su un cambio di rotta, affinché la politica “contribuisca a una fetta di felicità degli uomini e a una maggior autoconsapevolezza” ha pensato bene di inserire anche questa proposta: “I matrimoni civili dovrebbero avere una data di scadenza. Sette anni”. Se poi non ci si sopporta più, si è trovato di meglio, allora ognuno va per la propria strada. Un provvedimento che avrebbe anche il vantaggio di evitare la sfiancante via crucis burocratica della separazione. Se invece tutto fila liscio, non funziona però come in quei contratti che salvo preavviso di tre mesi, si rinnovano automaticamente. No, lui e lei dovranno manifestare “attivamente” la loro voglia di proseguire insieme. (h/t: Oriana) segue
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