giovedì, gennaio 11, 2007


LA SOCIETÀ DELLE PASTIGLIE
L'avete notato? In questa società del consumo vi é una pastiglia per tutto, proprio tutto.
Avete il mal di testa? "Pigliate la pastiglia, senti ammé", diceva una canzoncina partenopea.
Sì, ma poi c'é l'effetto collaterale, ti viene il mal di panza!
E allora? Nessun problema: esiste la pastiglia anche per 'sto malessere.
Solo che poi, altro effetto collaterale: la diarrea.
Nessun problema: pastiglia contro la cacherella.
E stai sicuro che diventa solida, senonché... ti viene una voglia di sonno...
Nessun problema: pastiglia contro la stanchezza.
E potrei continuare all'infinito con gli effetti collaterali.
Quasi da dire: basta pastiglie, altrimenti ti ammali per davvero.
Ti ammali, vai in esaurimento nervoso, in depressione, ma non puoi farti vedere in che stato sei verso la società, e allora che fai? Ecstasy, pastiglie che ti tirano su di morale.
Finché un giorno scopri che sei schiavo della pillolina per tutte le occasioni. E magari un giorno, e lo scrivo ridendo ma é proprio così, qualcuno ti rifilerà la ...supposta. Solo allora capirai che... l'hai presa nel posto dove il sole non batte! In questa storia, un po' frivola e un po' seria, chi ci guadagna? Le multinazionali della farmaceutica, non certo voi.

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