lunedì, gennaio 01, 2007

BOIATA A STELLE E STRISCE
L'America ha mostrato a tutti la propria cultura dell'USA e getta.

Chiaro, Saddam non era uno stinco di Santo, come non lo era Milosevic e non lo era (o lo é) Bin Laden. Ma tutti e tre i personaggi sono legati ad un fatto che non si può negare: erano dei collaboratori di questa America che prima "collabora" e poi, se non vai più bene, ti getta come l'involucro di un "hamburger" dopo il pasto veloce o un dipendente che ha dato tutta la vita per l'azienda in cui lavora e in quattro e quattr'otto viene messo alla porta, licenziato. E l'Europa? Ne prende atto, fa capire che non é per le pene capitali, ma in fin dei conti collabora a questo metodo anche lei. Eh, già, il Dio danaro... Certo che se questa é la Democrazia che gli americani hanno esportato in Iraq...cominciamo proprio bene! A Saddam l'America, "che busha" più che mai, ha solo fatto un piacere, altro che frottole: ogni dittatore é un pazzoide, se ne strafrega se lo uccidono con una fune. Meglio la morte che ti chiama che una umile vita in cella a lavori forzati. E poi Saddam era convinto, veramente, che la morte lo chiamava per il Paradiso, con le innumerevoli vergini, lasciando un Popolo iracheno tutto pro-memoria sua... Un vero autogoal made in USA! Domandina finale, con tutto il rispetto per il Popolo americano: ma, a questo punto, chi é il vero criminale, Bush o Saddam? Chi é il vero boia? Ma se Saddam è stato ucciso per aver ucciso 148 civili, a Bush che ha provocato oltre 600.000 morti che cosa si dovrebbe fare?
Metterlo sulla sedia elettrica, dilapidarlo con le pietre, sgozzarlo, bruciarlo e qualsivoglia altro metodo per ucciderlo... qualche migliaio di volte?
Già, qualcuno, non ricordo più chi, una volta disse: " Se uccidi una persona ti danno l'ergastolo, o ti mettono sulla sedia elettrica, ma se uccidi un milione di morti le tue imprese sono una ...statistica" Sante e vere parole!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo Marra, d'accordissimo con te!
Indy