domenica, dicembre 17, 2006


Il sottoscritto
Consigliere comunale

Lugano, il 17 dicembre 2006

Lodevole
Municipio della
Città di Lugano

6900 Lugano TRAMITE POSTA ELETTRONICA


INTERROGAZIONE

NON E’ PIÙ “SFERA PRIVATA”!!!!!!

Signor Sindaco,
Signore Municipali, Signori Municipali,

con il presente esposto chiedo che nei messaggi delle naturalizzazioni appaia di che religione è il richiedente dell’attinenza comunale, e/o Cittadinanza svizzera. Fino ad ora la fede è stata considerata un elemento della “sfera privata”, giusto, ma con l’avvento dell’integralismo islamico (e ripeto integralismo, che di fatto è un’ideologia politica e non religiosa – vedi il wahabismo -) in contrasto in molti punti con le nostre leggi, la nostra Costituzione, i nostri valori, le nostre tradizioni, i nostri usi e i nostri costumi, NON SI PUÒ FARE FINTA DI NIENTE!
Personalmente, seppure stimo e rispetto i Commissari delle petizioni, credo fermamente che alcune domande ad alcuni candidati debbano essere fatte. Questo a salvaguardia di quello che i nostri antenati hanno costruito e per il mantenimento di quello che siamo.
Domande che debbono essere fatte, a parer mio, ma che non vengono fatte, per una non meglio precisata “sfera personale”:
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, della poligamia?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, dei matrimoni forzati?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, dell’infibulazione?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, del velo integrale o parziale?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, dell’apostasia?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, della libertà d’espressione?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, dei diritti delle donne?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, del presepe, delle feste natalizie (e quindi non necessariamente religiose)?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, della sharia?
- che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, della separazione Stato, laico e quindi non religioso, e la Chiesa, o la Moschea?
- Che ne pensa l’aspirante svizzero, musulmano, del rito dove degli animali vengono sgozzati e poi, ancora in vita e quindi gli palpita ancora il cuore, fatti sgocciolare letteralmente del proprio sangue?
La società, con la multiculturalità decisa dai politici della “realpolitik” e del “politicamente corretto”, sta cambiando. Sarà diversa, giusto o sbagliato che sia, non ho le capacità di giudicare. Ma una cosa è certa: non si possono cancellare anni di storia, di cultura, di tradizioni di usi e costumi. Bisogna, nel bene e nel male, prenderne atto e agire di conseguenza. Pena, negli anni, il soccombere a culture che non sono nostre!
A questo punto domando:

-Il Municipio, come di solito capita, mi da torto su tutta la linea della mia prefazione o, tanto di una volta, sono riuscito a fare capire che qualcosa bisogna veramente fare?
- Se sbaglio, il Municipio si ritiene responsabile di quello, grazie ad una integrazione sbagliata, accadrà? (svizzeri che appoggiano l’integralismo islamico, ad esempio)
- Se invece in parte ho ragione, che intende fare per ovviare a simili rischi? I Commissari in futuro potranno andare oltre alla “sfera privata” domandando, ad esempio, domande mirate come nella mia prefazione?

Con cordialità, invio i miei saluti e auguri di BUON NATALE (ora possiamo festeggiarlo, chissà in futuro…).

Umberto Marra, Consigliere comunale

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