MA PERCHE' NON DIRE CHE VERRANNO LICENZIATE? (DA INFOPINO)
IIl progetto è divenuto noto di recente anche a tutti i possessori della “Carta Manor”, si chiama Quick n’easy e comporta l’adozione di uno scanner portatile con cui i clienti dei loro supermercati dovranno o potranno, secondo i punti di vista, eseguire da soli il calcolo della spesa da pagare alla cassa tramite la carta di credito. Così scrive Manor per pubblicizzare la novità introdotta in alcuni magazzini del Luganese: Self-scanning è un sistema innovativo di acquisto che rende lo shopping più rapido e pratico perché permette al cliente di scannerizzare personalmente i prodotti che intende acquistare. Tutto questo consente di guadagnare tempo, oltre ad aumentare considerevolmente la comodità d’acquisto, dato che i clienti possono già disporre gli articoli nel carrello in base alle proprie esigenze. Così facendo, alla cassa si elimina il passaggio della merce dal carrello al nastro trasportatore e infine alla borsa della spesa. A me sembra però che qualcosa ci venga furbescamente tenuto nascosto. Del resto nulla di cui meravigliarsi più di tanto visto che è ciò che avviene solitamente nei messaggi il cui scopo sia quello di propagandare e rendere desiderabile un prodotto o un determinato servizio commerciale: se ne millantano le qualità, i vantaggi, si sorvola su tutto il resto. La pubblicità - che è sovente mistificazione della realtà se non addirittura menzogna - non è del resto l’anima del commercio e del fare affari?
Quello che Manor non ci dice è però che, di fatto, l’onere lavorativo della cassiera viene scaricato sul cliente, il quale dovrà occuparsi e preoccuparsi di ciò di cui fino a ieri si era occupato la società del grande magazzino in cui va a fare acquisti. L’onere retributivo viene invece risparmiato e resta quindi nelle casse del grande magazzino a gonfiare, molto probabilmente, gli utili di proprietari e azionisti.

Manor tranquillizza dicendo che resteranno in ogni caso in funzione le casse tradizionali, ma sappiamo bene che nel giro di qualche anno (è accaduto con i venditori al dettaglio, con le cassiere al momento dell'introduzione degli scanner e dei codici a barra, con i benzinai, con i caselli autostradali in Italia, accadrà nuovamente) queste saranno progressivamente, impercettibilmente, ridotte a un numero tale che i reticenti, gli irriducibili, le "anime belle" con la sensibilità del sociale nel cuore, finiranno a doversi “convertire” per forza alla modernità, al progresso e - soprattutto – agli interessi dell’azienda, se non vorranno restare inutilmente, anacronisticamente, fermi in fila.
L’uomo, la donna, il bambino, moderni non hanno tempo da perdere!
E così ne avranno sempre meno.
Oggi fare la spesa può essere ancora un piacere, domani rischierà di diventare un lavoro impegnativo: scegliere la merce, rilevarne il costo (eh sì, perché ormai l’etichettatura del prezzo sta anche quello lentamente scomparendo), scansionare l'etichetta, deporre nel carrello e – se tutto va bene – andare alla cassa a pagare.
Ridotti ormai ad erranti monadi, deriva ultima delle nostre serie e indaffarate esistenze, siamo rimasti soli.
Sorridete, presto lo saremo anche al supermercato.

Bruno D’Ottavio

......DOMANDA FINALE: MA ....I SINDACATI?